📖La scatola n.2 📖

✍Sonia Mazzoni

💚Il destino ha voluto che mi imbattessi in questo libro, anzi direi proprio che mi ha chiamata a sé ed io, che non credo alle coincidenze e mi fido ciecamente del mio istinto, mi sono lasciata trasportare.

Conoscevo Sonia, l’autrice, per altri titoli, ma non sapevo avesse scritto anche questa piccola incantevole storia.

💚Premetto che sarà difficile per me contenere tutto quello che vorrei dire in un post, ma ci proverò, partendo da quel che forse andrebbe detto alla fine per creare suspanse (come fanno quelli bravi...) ma io no, so usare solo il cuore e quindi inizio col dire che non pensavo fosse tanto bello.

💚In questa storia c’è tutto, un microcosmo di esistenza tangibile ai cuori di chi è in grado di farli ‘battere’.

C’è l’amore anelato, auspicato e in parte vissuto, l’amore verso l’altro, verso di sé e verso la vita.

L’amore chiuso e tenuto nascosto e quello che spinge con tutte le sue forze pur di vedere la luce.

C’è il rimpianto, il coraggio mancato, l’ostinazione e la ricerca di un domani migliore.

C’è la dolcezza dei primi battiti d’amore, c’è quell’essere diversi dal resto del mondo, il mondo ‘normale’, quello accettato dalla massa e credere che nascondendosi e rimanendo in disparte scegliendo il male minore, sia l’unica opzione possibile per soffrire forse un poco meno.

Attraversandola la vita, ma senza mai ‘viverla davvero’.

C’è la malattia e la spocchia e il cinismo di chi certe cose non le comprende solo perché alla fin fine non ne viene toccato.

💚E c’è una scatola, verde acqua avvolta da uno spago di raffia, una scatola d’altri tempi, scrigno segreto di un passato celato e malvisto, comparso dal nulla a permeare le giornate di Tony, Antonietta Adinolfi, al BookBox di Moie, una piccola isola felice di volontariato, dove si dona nuova vita ai libri, in cui arriva Tony, completamente all’oscuro di quel che significherà per lei varcare quella soglia.

💚La narrazione corre veloce, lo stile è autentico, morbido e lieve come i sentimenti che va tratteggiando. Non ci sono sbavature, ma soprattutto non ci sono banalità o facili qualunquismi che le argomentazioni potrebbero favorire.

Una piacevole scoperta ✨